In uscita oggi nelle sale italiane due importanti film brasiliani.
Il primo è "Tropa di elite - Gli squadroni della morte" di José Padilha, premiato con l'Orso d'oro al festival di Berlino e di cui si è già parlato qui sul blog il 16 febbraio scorso.
Il secondo è "L'anno in cui i miei genitori andarono in vacanza" del mio coetaneo Cao Hamburguer.
Dopo alcuni anni sottotono, finalmente il buon cinema brasiliano ritorna nel circuito internazionale.
Memorabili l'exploit, nel 1998, del pluricandidato all'Oscar "Central do Brasil" (1997) di Walter Salles (lo stesso regista de "I diari della motocicletta", il film su Che Guevara) e il controverso successo nel 2003 di Cidade de Deus (2001), il cui titolo è stato orrendamente tradotto in Italia con "City of God" (come se avesse senso battezzare una favela di Rio con un nome americano!), di Fernando Meirelles, lo stesso regista dell'attesissimo "Cecità" di cui si è parlato pochi giorni fa.
Non so se andrò a vederli, mi infastidisce l'idea di assistere a un film brasiliano doppiato. Forse aspetterò l'uscita dei DVD per poterli vedere in lingua originale. O forse no.
Se qualcuno dei miei affezionati lettori ci andrà, saranno graditi commenti, recensioni, complimenti e stroncature.
4 commenti:
Sandra
Eu ja vi Tropa de Elite no Brasil e e muito bom, mas eu quero ver aqui na Itlaia tambem, provavelmente vou essa semana e te conto.
NO e-mule vc encontra facil esse filme na lingua original.
Um beijo e boa semana
ciao Sandra, come stai?
non ho certezza, ma credo che il nuovo film di Meirelles ("Cecità")ha produzione nord americana e è parlato nella lingua inglesa.
wesley
Os Dois filmes sao bons....
Prefiro o "Ano que meus...."...
Abraços....
gi, Roma
Tropa de elite molto buono, ovviamente. Niente di che Cecità, ma è dura trarre un film decente da un librino così così.
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