02 novembre 2011

La salute di Lula

Il giorno dopo il suo 66º compleanno, festeggiato il 27 ottobre scorso ("più della metà di questi 66 anni li ho dedicati alla lotta per la conquista della democrazia in questo paese"), all'ex presidente Lula è stato diagnosticato un tumore alla laringe. Ha già iniziato la chemioterapia mentre la terapia radiologica dovrebbe partire nell'anno nuovo.
Ieri, 1º novembre, ha pubblicato su YouTube un videomessaggio per ringraziare tutti coloro che gli hanno testimoniato la propria vicinanza. La sua voce è fortemente compromessa, ma è soprattutto l'espressione di sua moglie Marisa a dare la misura della reale gravità della cosa.
La notizia mi ha toccato nel profondo, un po' perché ho seguito da vicino la parabola ascendente di Lula, il cui straordinario percorso poltico da deputato a Presidente della Repubblica si è sviluppato proprio nel decennio della mia permanenza in Brasile, e un po' per il fatto di essere la traduttrice della sua biografia ufficiale. Mi sembra di conoscerlo personalmente, come se fosse un parente o un amico di famiglia.
Auguri, Lula. Che quanto hai fatto di buono per una parte della popolazione brasiliana ti possa ritornare in termini di energia positiva per sconfiggere la malattia. Siamo sicuri che lotterai con tutte le tue forze, come hai sempre fatto fin da ragazzino. Come avesti occasione di dire anni prima di Obama, in occasione della tua prima elezione nell'ottobre del 2002, "a esperança venceu o medo", la speranza ha vinto la paura. Anche questa volta, la speranza deve sconfiggere la paura. Siamo con te.

Il video può essere visto cliccando qui.