18 aprile 2008

Dengue, malattia pericolosa (+ off topic)

Sono già 87 i morti per dengue nel solo stato di Rio de Janeiro.
A Recife i casi sono in aumento (25% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso) e così pure in tutto il Brasile.
L'elemento più preoccupante riguarda l'epidemia di dengue emorragica, la forma più grave (e a volte mortale) della malattia.

Ma che cos'è la dengue? Si tratta di una virosi trasmessa da una zanzara della specie aedes egypti, della stessa famiglia della zanzara-tigre (aedes albopictus).
I sintomi principali della dengue classica sono la febbre alta e i dolori alle ossa, alle giunture e alla testa; di solito si risolve in 5-7 giorni, ed è diagnosticabile con esattezza (cioè, distinguendola da una banale virosi influenzale) solo due settimane dopo la sua comparsa. È infatti questo il tempo necessario a far sì che nel sangue si manifestino i suoi anticorpi specifici. "E allora a che serve sapere se si è avuta o no la dengue?" domanderanno i miei curiosi lettori. Serve eccome.
La dengue emorragica, infatti, può diventare letale proprio in quei pazienti che sono già stati colpiti dalla forma comune e quindi hanno già gli anticorpi che però, essendo "tarati" su un altro ceppo virale, non riescono a neutralizzare l'infezione.
In Brasile, il governo centrale e le amministrazioni locali sono impegnati da anni nella prevenzione a questa malattia infausta. I consigli che vengono dati alla popolazione sono gli stessi che vengono divulgati da noi per combattere la zanzara tigre: non lasciare in giro acque stagnanti (compresi i sottovasi domestici), onde evitare che le larve della micidiale zanzara si sviluppino e proliferino.
Attenzione! La battaglia contro la zanzara tigre non è una banalità. Il virus della dengue può occasionalmente essere trasportato anche dalla
aedes albopictus e quindi siamo tutti potenzialmente infettabili. Il mondo non ha più frontiere, e anche se ne avesse... le zanzare e i virus se ne fregano.
Io la dengue l'ho avuta tre volte e francamente farei volentieri a meno di raggiungere quota 4.

Off Topic (strettamente personale)
Vedo che ricevo spesso visite da Motta di Livenza. Sono curiosa di sapere se si tratta di qualcuno dei miei cugini paterni, mi farebbe un immenso piacere. Amico/a di Motta, se puoi e vuoi, lasciami un messaggio o mandami una mail. L'indirizzo lo trovi facilmente sfruculiando nei miei link.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Olà Sandra,
il tuo blog ormai è un bellissimo fenomeno, e non potevamo non occuparcene: http://blog.musibrasil.net/2008/04/21/l%e2%80%99italica-blogosfera-che-pensa-al-brasile/ .
Um grande abraço,
Francesco Giappichini, Musibrasil - Osservatorio Brasile.

Anonimo ha detto...

oi Sandra!
sono Adele (biblitiana di Palermo) e guarda un po', vengo a scoprire che hai un blog dall'articolo di Musibrasil, in cui sei citata insieme alla mia amica Quel!!!
Um abraço!
adelinha :)
ps andrò a SPaolo in estate... mi devo preoccupare per la dengue?

liseuse ha detto...

Leggevo della dengue proprio ieri: sul libretto informativo sulle [maledetteeeeeee] zanzare tigre distribuito dal Comune della Maria-Luigianesca città qui, dunque a 90 km da te, Sandra...Per dire, mondo globalizzato anche per le zanzare :(