Sta per terminare lo sceneggiato brasiliano "Vento di passione", trasmesso da Rai Tre dall'una alle due del pomeriggio. Ho trovato molto interessanti le ricostruzioni, fatte a partire da filmati originali d'epoca, della partecipazione della FEB (Força Expedicionária Brasileira) alla seconda guerra mondiale, a fianco delle truppe alleate.
I soldati brasiliani hanno combattutto proprio qui, sulla linea gotica, a pochi chilometri da Bologna e per l'esattezza in quella fetta di appennino tosco-emiliano a cavallo fra Bologna, Modena e Pistoia. Eppure i nostri libri di storia non ne parlano. Io l'ho scoperto nel 1993, due anni dopo il mio arrivo in Brasile, grazie a un ragazzino della comunità appassionato di storia e che venne a chiedere proprio a me informazioni sulla battaglia di Monte Castello. Prima di allora non ne avevo mai sentito parlare, eppure a Gaggio Montano - ed esattamente dalle parti della frazione di Bombiana - da ragazza c'ero stata decine di volte perché ci abitava il nonno di un mio carissimo amico. Spesso, soprattutto d'estate, si andava lassù a prendere il fresco. Ora c'è un monumento ai caduti, una scultura moderna formata da due semicerchi che rappresentano le scie degli aerei e che, visti dall'alto, disegnano una croce.
Nelle varie battaglie combattute accanto alle truppe americane, ma anche alle nostre brigate partigiane, l'esercito brasiliano ha perduto quasi 500 soldati che sono stati seppelliti nel cimitero militare di Pistoia. Nel 1960 i corpi sono stati traslati a Rio de Janeiro, dove riposano nella spianata di Flamengo.
Il vecchio cimitero militare brasiliano di Pistoia è diventato un monumento alla memoria. Si trova nell'estrema periferia della città, vicino alla zona industriale, e purtroppo la segnaletica è scarsa. Ci sono stata in visita nel luglio scorso in un pomeriggio torrido, purtroppo la fotografia non è venuta molto bene ma rende l'idea delle dimensioni e della maestosità del memoriale.
Ecco come da uno sceneggiato televisivo si può arrivare a sapere qualcosa di più sulla storia di un paese e di un popolo, e a capire che i motivi per cui i nostri due popoli sono così legati non si limitano ai soliti stereotipi ma possono spingersi molto più in là.
Per chi volesse saperne di più, con un clic sul titolo di questo post visiterete la pagina di Wikipedia (in italiano) dedicata alla spedizione della FEB in Italia.
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